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La guida del Magazine del Viaggiatore per sapere cosa fare e vedere nel Laos, un angolo del Sud-Est asiatico ancora autentico ed incontaminato.

Se siete affascinati dal Sud-est asiatico e siete alla ricerca di una mete esotica, non ancora troppo battuta dal turismo di massa, il Laos è la vostra destinazione: questo Paese presenta ancora un turismo meno invasivo rispetto ad altre nazioni dell’area, come la Tailandia, ha mantenuto e preservato antichissime tradizioni ed una cultura ancora autentica ed immune all’occidentalizzazione subita da altre destinazioni nella regione, sorprendenti bellezze naturali, un patrimonio artistico ed archeologico di notevole valore e prezzi accessibili a tutti.
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Come arrivare

Il collegamento dall’Italia per il Laos sono garantiti da Alitalia, Etihad Airways, Korean Air, Lufthansa con partenze da Roma e Milano.

Dove dormire

Dimenticate i comodi resort tailandesi: il Laos è ancora poco sviluppato turisticamente, se  da un lato ciò lo rende, come detto, più autentico rispetto ai Paesi vicini invasi dal turismo di massa degli ultimi anni, dall’altro fa sì che le maggior parte strutture ricettive siano piuttosto “spartane”, anche se negli ultimi tempi è aumentato il numero degli alberghi che garantisce un livello minimo di comfort.

Come muoversi

Il sistema di trasporti nel Laos è piuttosto caotico. In città uno dei mezzi più diffusi, insieme alla biciletta, è il tuk-tuk una sorta di sidecar di fortuna. Lo stato delle strade è abbastanza buono nella maggior parte del Paese e i bus e minibus sono i mezzi ideali per gli spostamenti all’interno del Paese. Altrimenti i più avventurosi possono anche decidere di noleggiare un’auto a Vientiane.

Cosa fare e vedere nel Laos

La capitale Vientiane

La caotica capitale del Laos è una città ricca di fascino che offre imperdibili monumenti e luoghi d’interesse: il Parco di BuddhaPatuxay, l’arco di trionfo laotiano; il mercato Talat Sao e numerosi templi, tra cui spicca Pha That Luang, complesso templare del XVI secolo, tra i più belli e famosi di tutta l’Asia.
Pha That Luang

Le isole Si Phan Don

Letteralmente “Quattromila isole”: sono le Si Phan Don, un arcipelago di 4.000 isolette nel fiume Mekong, nella provincia di Champasak, nell’estremo sud del Laos. Un’oasi di pace ed esotismo bucolico.
Si Phan Don

I paesaggi di Bolaven

Nella parte orientale della provincia di Champasak si trova l’altopiano di Bolaven, un’area di 50 kmq, situata sulla superficie di un vulcano distrutto da un’eruzione milioni di anni fa, a circa 1000 metri di altitudine. Questo luogo offre paesaggi mozzafiato.
Bolaven

Le cascate di Khone

Poco lontano da Bolaven si trova un altro spettacolo della natura imperdibile per coloro che visitano il Laos: quelle di Khone sono infatti considerate tra le cascate più belle e suggestive al mondo.
Khone

Il “tempio della montagna” Vat Phou

Questo suggestivo tempio khmer deve la suo nome al fatto di essere stato costruito sulle pendici orientali del monte Kao. Una tappa da non perdere.
Vat Phou

I templi di Savannakhet

La seconda città del Laos accoglie i visitatori con la varietà dei suoi edifici religiosi, specchio della ricchezza culturale e religiosa del Paese, tra cui un importante tempio buddista del XV° secolo, una moschea, una chiesa cattolica e un tempio cinese.
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Luang Prabang

Tra i luoghi meno turistici del Paese, ma non per questo da trascurare, vi è l’antica capitale laotiana Luang Prabang, patrimonio dell’Unesco che conserva meravigliosi templi, visitabili in un’atmosfera di relax che rigenera lo spirito.
Luang Prabang


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